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COME FUNZIONA IL RUNTS

Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts): Struttura e Funzionamento

Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts) rappresenta un sistema centralizzato di raccolta delle informazioni sugli Enti del Terzo Settore (ETS), garantendo omogeneità, trasparenza e accessibilità a livello nazionale.

La sua istituzione ha segnato un’importante svolta nella gestione e nella regolamentazione degli enti non profit, introducendo regole comuni e procedure uniformi in tutto il territorio italiano.

Un Registro Unico per Maggiore Trasparenza

L’obiettivo del Runts è semplificare e rendere uniforme la registrazione degli ETS, attraverso un sistema che, pur gestito a livello regionale e provinciale, rimane un registro nazionale unico. Per garantire l’efficienza del sistema, il legislatore ha previsto una serie di controlli volti a verificare il corretto funzionamento della registrazione, assicurando coerenza nell’applicazione della disciplina.

Le Sezioni del Runts

Il Runts è suddiviso in sette sezioni , ciascuna delle quali risponde a specifiche qualificazioni degli enti iscritti:

  1. Organizzazioni di Volontariato (ODV)
  2. Associazioni di Promozione Sociale (APS)
  3. Enti Filantropici
  4. Imprese Sociali (incluse le cooperative sociali)
  5. Reti Associative
  6. Società di Mutuo Soccorso
  7. Altri Enti del Terzo Settore (ETS) che non rientrano nelle categorie precedenti

Ad eccezione delle reti associative, nessun ente può essere iscritto in più di una sezione contemporaneamente. Per le imprese sociali e le cooperative sociali, l’iscrizione avviene direttamente nel Registro Imprese, che gestisce le relative procedure.

L’importanza della scelta della sezione

L’appartenenza a una determinata sezione del Runts ha un impatto significativo sugli obblighi normativi e sulle agevolazioni concesse agli enti iscritti. Ogni sezione è regolata da disposizioni specifiche che possono differire dalle norme generali previste per tutti gli ETS.
Ad esempio, nel caso della nomina degli amministratori , la regola generale prevede che la maggioranza sia selezionata tra le persone fisiche associate (art. 26, comma 2, CTS). Tuttavia, per le Organizzazioni di Volontariato (ODV) , tutti gli amministratori devono essere scelti tra gli associati (art. 34, comma 1, CTS).

Di conseguenza, la scelta della sezione deve essere effettuata con attenzione, valutando le norme specifiche applicabili a ciascun tipo di ente.

Gestione e Competenze del Runts

Il Runts è gestito con una suddivisione delle competenze tra uffici statali, regionali e provinciali. Ogni amministrazione ha specifici compiti e responsabilità:

  • Uffici Regionali e Provinciali:

    • Iscrizione e cancellazione degli enti (eccetto per le reti associative, gestite dall’ufficio statale)
    • Registrazione delle informazioni e archiviazione degli atti
    • Verifica dell’estinzione o scioglimento degli enti e relativa comunicazione alle autorità competenti
    • Controllo periodico (almeno triennale) dei requisiti per l’iscrizione
    • Supervisione del rispetto delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale
  • Ufficio Statale del Runts:

    • Gestione delle reti associative
    • Supervisione generale e attività di controllo sugli ETS iscritti a livello nazionale

Controlli e Verifiche

Il Runts prevede rigorose procedure di controllo per garantire che gli enti iscritti rispettino gli obblighi previsti dalla normativa. Gli uffici regionali e provinciali sono responsabili dell’accertamento della permanenza dei requisiti di iscrizione e della verifica del perseguimento degli scopi sociali e civici dichiarati dagli enti.

Oltre agli enti pubblici, anche le Reti Associative ei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) possono essere incaricati di svolgere controlli, previa autorizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali .

Procedura di Iscrizione e Comunicazioni con il Runts

Tutte le domande di iscrizione e le comunicazioni con gli uffici del Runts devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica. Gli enti devono dotarsi di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), che sarà reso pubblico attraverso il registro.

In caso di trasferimento della sede legale in un’altra Regione o Provincia autonoma, il Runts trasferirà automaticamente la competenza dell’ufficio di riferimento, garantendo continuità nella gestione delle informazioni relative all’ente.

Per gli enti iscritti nella sezione Reti Associative, la competenza passa interamente all’ufficio statale , che acquisisce i dati e ne gestisce l’iscrizione.

Un Sistema Unificato per il Terzo Settore

L’implementazione del Runts ha segnato un importante passo avanti nella regolamentazione del Terzo Settore, garantendo maggiore trasparenza, efficienza e controllo sulle attività degli enti non profit. Attraverso questo registro unico, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e le amministrazioni locali collaborano per assicurare che gli ETS operino nel rispetto delle normative e in coerenza con le finalità solidaristiche e di interesse generale.

L’accesso ai corsi non è obbligatorio, ma l’iscrizione è condizione necessaria per ottenere la qualifica di Ente del Terzo Settore (ETS) e usufruire delle agevolazioni fiscali e normative previste dalla riforma.

In conclusione, il Runts rappresenta un pilastro fondamentale per la governance del Terzo Settore in Italia, offrendo un quadro normativo chiaro e strumenti adeguati per monitorare l’operato degli enti e garantire la trasparenza e l’efficacia delle loro azioni.